IL PRIMO PASSAGGIO
Il primo passaggio consiste nel capire dove siamo collocati in questo momento.
Un sistema di riferimento utile è di certo la matrice BCG, creata negli settanta dal Boston Consulting Group. Questa permette di classificare le aree strategiche di affari (ASA/SBU) o attività dell’impresa in relazione a tasso di crescita e quota di mercato.
Per ricordare brevemente la riporto qui sotto:
Matrice BCG | Quota di mercato | ||
bassa | alta | ||
crescita | alta | question marks: proprio un bel dilemma, questi punti interrogativi! siamo su prodotti rischiosi, e non sappiamo che fare, anche perché il mercato corre, ma noi non abbastanza… | stars: siamo al massimo! ma per rimanere al massimo occorre correre e investire… che cosa vogliamo fare? continuare, vendere o trasformarci in una cash cow? |
bassa | dogs: i “cani”. Bassa quota, bassa crescita, bassi profitti, e quella parola orribile: “galleggiamento”. Si vive alla giornata. C’è da prendere qualche decisione, se non si vuole solo sopravvivere. | cash cows: la “vacca da mungere”. Continuate così, finché gira bene… è una attività che, senza faticare troppo, vi dà belle soddisfazioni. Però… però il mondo va avanti. |
Come si può facilmente arguire occorre cercare di capire in quale quadrante si trova la nostra azienda o il nostro prodotto. All’interno di un quadrante potremmo essere più o meno prossimi a un estremo, in una zona di confine, e anche questa comprensione ci aiuterà a capire qualcosa di più.
In ogni modo una volta compresa la nostra collocazione ci sarà da fare un passo successivo. Decidere in quale direzione muoverci. E, a questo punto, diventa indispensabile dotarsi di una strategia. Clicca qui per vedere se concordi con questo approccio.